Come ci si sente a parlare una lingua che viene capita sempre meno? Che aspetto ha il punto di intersezione con una lingua sempre più diffusa? Cos’è il bello degli incontri? Come si fa a sopportare la tensione di essere sia un individuo sia parte indissolubile dell’umanità? Dove finisce il senso di appartenenza? Qual è l’effetto farfalla di un abito di seta rossa? Cosa significa essere cosmopoliti in un mondo sempre più dominato da despoti, differenze di classe, dispositivi digitali e crisi climatiche? Quali alberi dovremmo piantare? E i bambini? Disgustato, giocoso, politico, strano, poetico, disperato, pieno di speranza, complesso, divertente, esigente, sensibile e onesto.